Preghiera pomeriggio - IN MANUS TUAS
Preghiera:
“Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.” (Gv 15, 9-12).
Signore Gesù, ci chiedi di amarci “come” tu hai amato noi. È una misura immensa, smisurata. Ci hai amati anche quando eravamo nel peccato e per ciascuno di noi hai dato la tua vita, per ciascuno di noi hai portato il peso del male del mondo.
Nell'amare “come” hai amato tu è il senso dell'essere cristiani e lì troviamo la pienezza della gioia.
Ci assicuri di amarci come il Padre ti ama, e ci inviti in quell'unità e in quella comunione piena che riempie il cuore di gioia anche solo a immaginarla.
“Amatevi come io vi ho amato”.
Ci hai dato l'esempio con la tua vita, hai vissuto da uomo sulla terra per mostrarci come percorrere questa via di amore. E ci hai regalato l'esempio di Maria e Giuseppe, che hanno saputo rispondere concretamente alla tua richiesta di essere perfetti nell'unità. Loro, due sposi, pienamente immersi nei mille impegni della famiglia e del lavoro, hanno vissuto la loro consacrazione a te più di chiunque altro, abbandonandosi totalmente alla volontà del Padre in pensieri, desideri, azioni. E nella vita quotidiana hanno saputo rimanere immersi nel cuore della Trinità. I piedi sulla terra e il cuore in Cielo.
Desideriamo la tua gioia, Signore, e desideriamo farla conoscere a tanti. Quella pienezza di vita che è solo in te e che è assaggio del Paradiso.
Donaci di vivere anche noi il tuo “In manus tuas”, di voler stare nelle mani del Padre, il luogo più sicuro che esista. Donaci di voler vivere il nostro “In manus tuas” sia quando ci sentiamo preparati ad affrontare le sfide di ogni giorno, sia quando sentiamo di non averne le risorse o ne siamo spaventati. Donaci di desiderare di fare la volontà del Padre, certi che sia il sogno più bello e edificante per noi e per tanti. Donaci di non aver paura della nostra condizione umana, di ogni nostra povertà.
Nelle tue mani, Padre, consegno la mia vita e tutto ciò che ho nel cuore.
IN MANUS TUAS
(R. Faga - C. Mascia)
Non avevo più niente da dare che il mio dolore,
le mie debolezze, le mie fragilità,
ma le riconsegno a Te, con tutto l'amore che
fa battere ancora questo cuore.
E lo so, che con te si può volare ancora
ed il mio niente diventerà luce in Te.
Grazie Padre per avermi tre le braccia Tue,
ora ti prego con le parole che hai messo nel mio cuore.
In manus Tuas l'anima mia,
riposerà e gioirà, e gioirà in Te.
Ora son certo che tu vivi in me,
tra le mie debolezze e le mie lacrime.
Fammi strumento per portare intorno a me: L'amore!
In manus Tuas l'anima mia,
riposerà e gioirà in Te! (x2)
Grazie Padre per avermi tre le braccia Tue,
ora ti prego con le parole che hai messo nel mio cuore.
In manus Tuas l'anima mia,
riposerà e gioirà in Te! (x3)