La mattina del 9 ottobre 2021 S.E. Mons. Lazzaro You Heung Sik, Prefetto della Congregazione del Clero, è stato invitato nell’Aula del Sinodo a portare la propria testimonianza al momento di riflessione per l’apertura del processo Sinodale.
Dopo aver raccontato il percorso che lo ha portato ad abbracciare la fede e a diventare cristiano, ha affermato che il sacerdote è “un padre” della comunità, “un uomo” accanto ai fratelli e alle sorelle che camminano verso il Regno di Dio, “un compagno” che si fa uno con le persone in difficoltà.
Ha quindi presentato il cammino del Sinodo da lui indetto nella diocesi di Daejeon, in Corea, di cui è stato Pastore fino a qualche mese fa.
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Sono nato in una famiglia senza fede religiosa. Ho fatto le medie e il liceo in una scuola cattolica, che portava il nome del nostro martire Andrea Kim Taegon. Egli è stato il primo sacerdote coreano e ha dato la sua vita per gli altri. La sua testimonianza mi ha attirato molto.
Ho ricevuto il battesimo nella vigilia del Natale del 1966. Avevo 16 anni. Ero il primo cristiano nella mia famiglia.
Conoscendo Gesù, ho sentito la spinta di aprire il mio cuore agli altri. Così, ad esempio, a scuola, assieme ai miei amici cristiani, abbiamo svolto vari servizi. Sempre più si è aperto davanti a me un orizzonte immenso.
Successivamente sono entrato nel seminario maggiore di Seoul. Non era facile, perché nessuno nella mia famiglia capiva questa mia decisione.
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