Oggi, 15 luglio, ricorre la memoria di san Bonaventura. Il Santo francescano, in pieno Medioevo, offrì un contributo importantissimo allo sviluppo della riflessione teologica, liberandola da un eccessivo razionalismo e facendosi promotore di una sintesi unitaria tra intelletto e cuore, ragione e fede, speculazione e preghiera. La sua fu una vera teologia mistica, un cercare attraverso la sapienza della ragione ma non senza la continua apertura alla grazia di Dio. Benedetto XVI ha dedicato molta parte dei studi giovanili a San Bonaventura; durante un’udienza del marzo 2010 ci ha offerto alcune riflessioni sul Santo, ricordandoci che egli formula espressamente l’idea di progresso nella Chiesa, affermando che Cristo non è tanto la fine della storia ma il suo centro e, perciò, un continuo nuovo inizio.
“Cristo è il centro della storia e con Lui inizia un nuovo periodo”. Benedetto XVI parla di San Bonaventura
San Bonaventura
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